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Gianluca Frustagli
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Gianluca Frustagli [Risonanza Plasmonica di Superficie (SPR - Biacore)] Nuovo responsabile.
Linea 1: Linea 1:
 +~~NOTOC~~
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 **Area EPR** **Area EPR**
  
-====== Altre risorse strumentali ​======+====== Altre strumentazioni ​======
  
-===== Strumentazione per luminescenza ​stimolata =====+===== Luminescenza ​stimolata =====
  
-<wrap tip>**[[:​aree:​epr:​altre_risorse:​luminescenze|Informazioni sui fenomeni di Luminescenza Stimolata]]**</wrap>+<WRAP group> 
 +<WRAP half column>
  
-\\ +=== Termoluminescenza === 
-{{lettore_termoluminescenza_harshaw3500-num.jpeg?300|Lettore per termoluminescenza + forno per trattamenti termici}} ​{{lettore_termoluminescenza_harshaw3500-dett.jpeg?​300|Dettaglio lettore per termoluminescenza}} + 
-\\ \\+{{:​aree:​epr:​altre_risorse:​lettore_tl_harshaw_2.jpg?200 |Lettore per termoluminescenza + forno per trattamenti termici}} ​<wrap lo>​Lettore per termoluminescenza Harshaw, mod. 3500 completo di software di gestione (WinREMS). È possibile selezionare cicli di riscaldamento diversi, combinando decadimenti isotermici con fasi di crescita lineare della temperatura,​ fino a 600 °C (con un’incertezza pari a +/-1%).</​wrap> ​
  
-  - <wrap bigger>​Harshaw,​ mod. 3500</​wrap>​ \\ Lettore per termoluminescenza completo di software di gestione (WinREMS). È possibile selezionare cicli di riscaldamento diversi, combinando decadimenti isotermici con fasi di crescita lineare della temperatura,​ fino a 600 °C (con un’incertezza pari a +/-1%). \\ \\ 
-  - <wrap bigger>​Forno TLD Oven della ditta PTW FREIBURG</​wrap>​ \\ appositamente sviluppato per la dosimetria a termoluminescenza. È controllato da un microprocessore e contiene un elemento riscaldante che produce un flusso di calore a temperatura controllata. È possibile programmare il ciclo termico di riscaldamento secondo le esigenze, tramite il software dedicato. 
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-==== Risø DA-20 (DTU Nutech, Danimarca====+=== Luminescenza fotostimolata ​(PPSL- Irradiated Food Screening System ​===
  
-{{lettore_osl-tl_riso_da-20.jpeg?300 |Lettore OSL/TL}} Lettore OSL/TLRacchiude in sé, due strumenti in uno: il lettore di termoluminescenza,​ e quello di luminescenza otticamente stimolata. È dotato di un sistema di caricamento a carosello che consente di analizzare fino a 48 campioni, collocati su appositi piattelli di acciaio (circa 10mm di diametro ​0,25mm di spessore). È gestito ​da un software ​dedicato che permette di impostare programmi di misure OSL e TL in sequenza sullo stesso campione. È dotato di un sistema di stimolazione ​ottica ​costituito da LED nell'infrarosso ​e nel visibileAttualmente consente ​stimolazione ​con luce blu (470±30nm, con una potenza massima di 36mW/cm² nella posizione del campione). Il sistema di riscaldamento ​per la stimolazione termica consente ​di raggiungere la temperatura massima di 700 °CÈ dotato di diversi filtri ottici per selezionare l'​intervallo di frequenza della luminescenza emessa e di un alloggiamento per una sorgente radioattiva (90Sr/90Y o 241Am) per la taratura dei campioni. +{{:​aree:​epr:​altre_risorse:​lettore_ppsl_suerc.jpeg?200 }} <wrap lo>​Realizzato dalla SUERC (Scozia) per le analisi sugli alimenti irradiatiLo strumento può essere collegato ad un computer ​e gestito ​tramite ​un software ​opportuno. È dotato di un sistema di stimolazione costituito da led a infrarosso. ​La stimolazione ​avviene ​per impulsi: ​la durata del singolo impulso e il numero degli impulsi possono essere regolati attraverso il software ​di gestione dello strumento.</wrap>
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-==== Lettore per fotoluminescenza SUERC - Pulsed Photostimulated Luminescence (PPSL) Irradiated Food Screening System ====+\\
  
-{{:​aree:​epr:​altre_risorse:​lettore_ppsl_suerc.jpeg?250|}} {{:​aree:​epr:​altre_risorse:​lettore_ppsl_suerc-dett.jpeg?250|}}+</​WRAP>​ 
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 +=== Luminescenza otticamente stimolata (OSL) === 
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 +{{:​aree:​epr:​altre_risorse:​lettore_osl-tl_riso_da-20_2.jpg?200 |Lettore OSL/TL}} <wrap lo>​Lettore OSL/TL Risø DA-20 (DTU Nutech, Danimarca)Racchiude in sé, due strumenti in uno: il lettore di termoluminescenza,​ e quello di luminescenza otticamente stimolata. È dotato di un sistema di caricamento a carosello che consente di analizzare fino a 48 campioni, collocati su appositi piattelli di acciaio (circa 10mm di diametro e 0,25mm di spessore). È gestito da un software dedicato che permette di impostare programmi di misure OSL e TL in sequenza sullo stesso campione. È dotato di un sistema di stimolazione ottica costituito da LED nell'​infrarosso e nel visibile. Attualmente consente stimolazione con luce blu (470±30nm, con una potenza massima di 36mW/cm² nella posizione del campione). Il sistema di riscaldamento per la stimolazione termica consente di raggiungere la temperatura massima di 700 °C. È dotato di diversi filtri ottici per selezionare l'​intervallo di frequenza della luminescenza emessa e di un alloggiamento per una sorgente radioattiva (90Sr/90Y o 241Am) per la taratura dei campioni.</​wrap>​
  
-Realizzato dalla SUERC (Scozia) per le analisi sugli alimenti irradiati. Lo strumento può essere collegato ad un computer e gestito tramite un software opportuno. È dotato di un sistema di stimolazione costituito da led a infrarosso. La stimolazione avviene per impulsi: la durata del singolo impulso e il numero degli impulsi possono essere regolati attraverso il software di gestione dello strumento. 
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 +<wrap tip>​**[[:​aree:​epr:​altre_risorse:​luminescenze|Informazioni sui fenomeni di Luminescenza Stimolata]]**</​wrap>​
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 +</​WRAP>​
 +</​WRAP>​
  
 > Contatti: > Contatti:
Linea 35: Linea 44:
  
  
-===== Immuno-spin trapping ​=====+===== Rivelatori di radiazione ionizzante ​=====
  
-L'​aumento delle **"​Specie Reattive Ossidanti"​ (ROS)** prodotte in condizioni di stress ossidativo può indurre danni reversibili/​irreversibili nelle molecole bersaglio mediati dalla formazione di intermedi radicalici centrati sulle molecole bersaglio. Molti di questi radicali hanno però una breve emivita ed il loro monitoraggio diventa problematico sia in EPR diretta che con la tecnica dello spin trapping.+<WRAP group> 
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-Quest'​ultima,​ infatti, nonostante si basi sulla formazione del legame tra spin trap e molecola radicalizzata,​ presenta il limite della trasformazione degli addotti in specie EPR silenti da parte dei riducenti intracellulari,​ nonostante il legame covalente garantisca la presenza dell'​addotto. La tecnica dell'​immuno-spin trapping (IST) esalta proprio la presenza di questo addotto nella macromolecola ossidata (principalmente proteine e acidi nucleici), e combina la specificità dello spin trapping con la sensibilità delle tecniche immunologiche basate sulle reazioni antigene/​anticorpo. La formazione di questo addotto, evidenza della molecola radicalizzata,​ è rilevabile con saggi ELISA, western blotting, immunoistochimica,​ e MS. L'IST è utile:+=== Dosimetri passivi ===
  
-  - nella identificazione di macromolecole radicalizzate ​e, nel caso delle proteine, dei residui aminoacidici coinvolti;​ +{{:​aree:​epr:​altre_risorse:​dosimetri_ala_e_tl.png?​300|Sistema dosimetrico alanina/​EPR ​termoluminescente}}
-  - nello studio dei meccanismi di ossidazione e alterazione del signaling intracellulare;​ +
-  - nello studio della distribuzione intracellulare delle macromolecole radicalizzate e le loro relazioni con le altre macromolecole.+
  
-> Contatto[[donatella.pietraforte@iss.it|Donatella Pietraforte]] +{{:aree:​epr:​altre_risorse:​dosimetri_a_film.png?300|Dosimetro a film}}
-> ☎ **+39 06 4990 2907**+
  
 +<WRAP lo>
 +  * Dosimetro alanina/EPR
 +  * Dosimetro a termoluminescente
 +  * Dosimetro a film e lettore
 +</​WRAP>​
  
-===== Sistemi dosimetrici ===== 
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-==== Dosimetri attivi ====+=== Fantocci ​===
  
-{{dosimetri_attivi-1.png?0x150|}} {{dosimetri_attivi-2.png?0x150|}}+{{:​aree:​epr:​altre_risorse:​fantocci.png?300|Fantocci ​fig.2}}
  
 +<WRAP lo>  ​
 +  * Fantoccio Alderson Rando
 +  * Fantocci in PMMA
 +  * Fantocci ad acqua
 +</​WRAP>​
 +
 +</​WRAP>​
 +<WRAP half column>
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 +=== Dosimetri attivi ===
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 +{{:​aree:​epr:​altre_risorse:​dosimetri_attivi.png?​300|dosimetri_attivi-1.png}}
 +
 +<WRAP lo>
   * Camera a ionizzazione Markus modello N23343 (PTW)   * Camera a ionizzazione Markus modello N23343 (PTW)
   * Rivelatore al silicio per fasci di protoni modello DZ192 (Scanditronix)   * Rivelatore al silicio per fasci di protoni modello DZ192 (Scanditronix)
Linea 62: Linea 87:
   * Rivelatore a diamante modello 60019 (PTW)   * Rivelatore a diamante modello 60019 (PTW)
   * Elettrometro modello 6517A (Kithley)   * Elettrometro modello 6517A (Kithley)
 +</​WRAP>​
 +
 +</​WRAP>​
 +</​WRAP>​
  
 \\ \\
  
-==== Dosimetri passivi ====+> Contatto: [[cinzia.deangelis@iss.it|Cinzia De Angelis]] 
 +> ☎ **+39 06 4990 2248**
  
-=== Sistema dosimetrico alanina/EPR === 
  
-{{:​aree:​epr:​attivita:​sistema_dosimetrico_alanina-epr.png?​300|Sistema dosimetrico alanina/​EPR}}+===== Immuno-spin trapping =====
  
-\\+L'​aumento delle **"​Specie Reattive Ossidanti"​ (ROS)** prodotte in condizioni di stress ossidativo può indurre danni reversibili/​irreversibili nelle molecole bersaglio mediati dalla formazione di intermedi radicalici centrati sulle molecole bersaglio. Molti di questi radicali hanno però una breve emivita ed il loro monitoraggio diventa problematico sia in EPR diretta che con la tecnica dello spin trapping.
  
-==== Dosimetri a termoluminescenza ====+Quest'​ultima,​ infatti, nonostante si basi sulla formazione del legame tra spin trap e molecola radicalizzata,​ presenta il limite della trasformazione degli addotti in specie EPR silenti da parte dei riducenti intracellulari,​ nonostante il legame covalente garantisca la presenza dell'​addotto. La tecnica dell'​immuno-spin trapping (IST) esalta proprio la presenza di questo addotto nella macromolecola ossidata (principalmente proteine e acidi nucleici), e combina la specificità dello spin trapping con la sensibilità delle tecniche immunologiche basate sulle reazioni antigene/​anticorpo. La formazione di questo addotto, evidenza della molecola radicalizzata,​ è rilevabile con saggi ELISA, western blotting, immunoistochimica,​ e MS. L'IST è utile:
  
-{{dosimetri_termoluminescenza.jpeg?200|}} {{lettore_termoluminescenza_harshaw3500.jpeg?​200|}}+  - nella identificazione di macromolecole radicalizzate e, nel caso delle proteine, dei residui aminoacidici coinvolti;​ 
 +  - nello studio dei meccanismi di ossidazione e alterazione del signaling intracellulare;​ 
 +  - nello studio della distribuzione intracellulare delle macromolecole radicalizzate e le loro relazioni con le altre macromolecole.
  
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-==== Dosimetri a film ====+> Contatto: [[donatella.pietraforte@iss.it|Donatella Pietraforte]] 
 +> ☎ **+39 06 4990 2907**
  
-{{dosimetri_film-1.jpeg?​0x150|}} {{dosimetri_film-2.png?​0x150|}} 
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-==== Fantocci ​====+===== Risonanza Plasmonica di Superficie (SPR - Biacore) =====
  
-{{fantocci-1.png?​0x150|}} {{fantocci-2.jpeg?​0x150|}} +La <wrap em>​Risonanza Plasmonica di Superficie (SPR)</​wrap>​ è una tecnica che consente di studiare con elevatissima sensibilità l’interazione specifica tra un ligando e il suo substrato, ancorato ad un sottile strato di oro, con un limite di sensibilità di pochi pg/mm² che corrispondono a concentrazioni nel range [pM-nM] all’interno della soluzione bulk. **[[.:biacore:|[...leggi di più]]]**
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-  ​Fantoccio Alderson Rando +
-  ​Fantocci in PMMA +
-  * Fantocci ad acqua +
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-> Contatto: ​[[cinzia.deangelis@iss.it|Cinzia De Angelis]] +
-> ☎ **+39 06 4990 2248**+
  
 +> Contatto: [[donatella.pietraforte@iss.it|Donatella Pietraforte]]
 +> ☎ **+39 06 4990 2907**
 +> Dove sono: edificio **20**, piano **D**, stanza **2s**