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aree:epr:attivita:ros [2020/10/29 13:15] Gianluca Frustagli |
aree:epr:attivita:ros [2021/02/03 10:01] (versione attuale) Paola Fattibene |
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Linea 1: | Linea 1: | ||
**Area EPR** | **Area EPR** | ||
- | ====== Radicali liberi e stress ossidativo ====== | + | <WRAP fgorange> |
- | + | ==== Radicali liberi e stress ossidativo ==== | |
- | {{:aree:epr:attivita:free_radicals.jpg?250 |ROS}} I radicali liberi partecipano fisiologicamente ai processi metabolici tissutali modificando reversibilmente l'attività/funzione di specifiche molecole bersaglio. In presenza di agenti chimici, fisici e biologici, i livelli dei radicali liberi possono essere significativamente e permanentemente aumentati. Questa condizione, associata alla incapacità delle difese antiossidanti di detossificare i radicali liberi, e denominata **stress ossidativo**, induce danno irreversibile a proteine, lipidi, carboidrati e acidi nucleici, ed è considerata una delle principali cause della eziopatogenesi di patologie umane a carattere cronico-degenerativo su base infiammatoria (cardiovascolari, neurologiche, autoimmuni), del diabete, del cancro. | + | </WRAP> |
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+ | I radicali liberi partecipano fisiologicamente ai processi metabolici tissutali modificando reversibilmente l'attività/funzione di specifiche molecole bersaglio. In presenza di agenti chimici, fisici e biologici, i livelli dei radicali liberi possono essere significativamente e permanentemente aumentati. Questa condizione, associata alla incapacità delle difese antiossidanti di detossificare i radicali liberi, e denominata **stress ossidativo**, induce danno irreversibile a proteine, lipidi, carboidrati e acidi nucleici, ed è considerata una delle principali cause della eziopatogenesi di patologie umane a carattere cronico-degenerativo su base infiammatoria (cardiovascolari, neurologiche, autoimmuni), del diabete, del cancro. | ||
La spettroscopia EPR è la tecnica elettiva per studiare la formazione di radicali liberi in sistemi biologici //ex vivo/in vitro// permettendo di monitorarne la cinetica di formazione, identificarne la natura e le vie metaboliche coinvolte. Rispetto ad altre tecniche di misura dello stress ossidativo, l'EPR permette una misura diretta della specie primaria, invece che del suo effetto. I radicali stabili o prodotti ad alte concentrazioni possono essere monitorati tal quali. I radicali instabili o prodotti a basse concentrazioni possono essere monitorati mediante la tecnica dello //spin trapping//, che utilizza reagenti (spin traps) in grado di legare covalentemente i radicali formati e formare complessi stabili (addotti) rilevabili in EPR. | La spettroscopia EPR è la tecnica elettiva per studiare la formazione di radicali liberi in sistemi biologici //ex vivo/in vitro// permettendo di monitorarne la cinetica di formazione, identificarne la natura e le vie metaboliche coinvolte. Rispetto ad altre tecniche di misura dello stress ossidativo, l'EPR permette una misura diretta della specie primaria, invece che del suo effetto. I radicali stabili o prodotti ad alte concentrazioni possono essere monitorati tal quali. I radicali instabili o prodotti a basse concentrazioni possono essere monitorati mediante la tecnica dello //spin trapping//, che utilizza reagenti (spin traps) in grado di legare covalentemente i radicali formati e formare complessi stabili (addotti) rilevabili in EPR. |