Differenze
Queste sono le differenze tra la revisione selezionata e la versione attuale della pagina.
| Entrambe le parti precedenti la revisione Revisione precedente Prossima revisione | Revisione precedente | ||
|
aree:epr:attivita:metalli_proteine [2020/09/05 11:17] Paola Fattibene [Metalli e metalloproteine] |
aree:epr:attivita:metalli_proteine [2021/02/03 09:59] (versione attuale) Paola Fattibene |
||
|---|---|---|---|
| Linea 1: | Linea 1: | ||
| **Area EPR** | **Area EPR** | ||
| - | ====== Metalli e metalloproteine ====== | + | <WRAP fgorange> |
| + | ==== Metalli e metalloproteine ==== | ||
| + | </WRAP> | ||
| - | {{heme-b.png?150 |Macromolecole}} I metalli di transizione (ferro, rame, manganese, cobalto, …) sono paramagnetici in virtù del loro orbitale elettronico non completo. In alcuni stati di ossidazione, i metalli di transizione possono tuttavia perdere le proprietà paramagnetiche. In questo caso i metalli sono paramagnetici solo in alcuni stati funzionali delle macromolecole. Misurando il campione tal quale e dopo ossidazione e/o riduzione si può risalire al metallo presente | + | \\ |
| + | |||
| + | I metalli di transizione (ferro, rame, manganese, cobalto, …) sono paramagnetici in virtù del loro orbitale elettronico non completo. In alcuni stati di ossidazione, i metalli di transizione possono tuttavia perdere le proprietà paramagnetiche. In questo caso i metalli sono paramagnetici solo in alcuni stati funzionali delle macromolecole. Misurando il campione tal quale e dopo ossidazione e/o riduzione si può risalire al metallo presente | ||
| La spettroscopia EPR può rivelare quindi la presenza di metalli di transizione per esempio nella contaminazione di materiali (per es. da cromo, ferro o manganese) o nelle macromolecole (metalloproteine). Il loro monitoraggio consente di ottenere informazioni riguardo i numerosi processi cellulari in cui queste macromolecole (citocromi, proteine contenenti clusters ferro-zolfo, emoglobina, ceruloplasmina, transferrina) sono coinvolte (per es. bioenergetica, signaling). | La spettroscopia EPR può rivelare quindi la presenza di metalli di transizione per esempio nella contaminazione di materiali (per es. da cromo, ferro o manganese) o nelle macromolecole (metalloproteine). Il loro monitoraggio consente di ottenere informazioni riguardo i numerosi processi cellulari in cui queste macromolecole (citocromi, proteine contenenti clusters ferro-zolfo, emoglobina, ceruloplasmina, transferrina) sono coinvolte (per es. bioenergetica, signaling). | ||
| + | |||
| + | \\ | ||
| > Contatto: [[donatella.pietraforte@iss.it|Donatella Pietraforte]] | > Contatto: [[donatella.pietraforte@iss.it|Donatella Pietraforte]] | ||
| > ☎ **+39 06 4990 2907** | > ☎ **+39 06 4990 2907** | ||