Il Servizio fornisce le prestazioni richieste e identifica e promuove eventuali sinergie tra le diverse aree nell’ambito delle attività proposte.
Per alcune aree tecnologiche, utenti qualificati possono essere abilitati all’uso diretto della strumentazione. Tale accesso deve essere rigorosamente disciplinato da parte del personale dell’area. L’uso corretto delle strumentazioni viene garantito attraverso procedure di accreditamento.
Utenza interna
L’utenza interna gode del diritto di accesso alle prestazioni del Servizio. Le richieste di prestazione sono esaminate in modo trasparente ed equo sotto il profilo tecnico e scientifico. Di ogni richiesta, sono vagliate le finalità scientifiche e la fattibilità. La strategia di impiego, la pianificazione dell’esperimento, i tempi di espletamento e le priorità sono discussi con l’utente.
Nel caso in cui l’area respinga la richiesta di prestazione, deve darne motivazione, anche in forma scritta qualora richiesto. Contro la decisione dell’area, l’utente può ricorrere al Consiglio Tecnico-Scientifico (CTS) del Servizio.
Il coinvolgimento del Servizio in richieste di finanziamento deve essere discusso preliminarmente con i referenti delle aree interessate.
Le prestazioni fornite dal Servizio prevedono un contributo in kind, le cui forme e modi sono da concordare tra le aree coinvolte e l’utente. Le prestazioni in chiave collaborativa non dispensano automaticamente dal contributo.
In base all’entità e alla qualità scientifica del contributo fornito, da valutare di concerto con il personale coinvolto, la prestazione che esiti in pubblicazioni scientifiche deve essere riconosciuta con l’inserimento degli operatori coinvolti tra gli autori delle pubblicazioni o eventualmente nei ringraziamenti, esplicitandone l’afferenza al Servizio.
Dalla partecipazione ad attività di controllo devono di norma derivare elaborati di servizio utili alla progressione di carriera del personale direttamente coinvolto.
Utenza esterna
Le prestazioni a pagamento per l’utenza esterna pubblica o privata sono erogate sulla base del tariffario dell’Istituto. Qualora la prestazione richiesta non fosse tariffata, si procederà con la stipula di appositi contratti e/o convenzioni preventivamente approvati dall’Istituto. Nel caso esista un interesse da parte del Servizio o dell’Istituto, è possibile erogare prestazioni in forma collaborativa, analogamente a quanto previsto ai punti 4d e 4e.
Qualora la strumentazione in dotazione al Servizio non sia adeguata al completo svolgimento di un’attività, è possibile utilizzare strumentazioni disponibili presso altri enti dislocati sul territorio nazionale o all’estero. Tali collaborazioni e condivisioni di strumentazione saranno sancite da apposite convenzioni stipulate tra gli istituti coinvolti.
Il presente regolamento è suscettibile di revisioni e aggiornamenti.