Area EPR
Gli ambiti di misura sono tipicamente:
Ecco alcuni esempi di approccio sperimentale in ambito cinetico e termodinamico.
Lo strumento può effettuare l’analisi cinetica sia associando e dissociando gli analiti con un intermezzo rigenerativo per tornare esattamente alla baseline o mediante un’analisi sequenziale in cui gli analiti vengono iniettati uno dopo l’altro a concentrazioni crescenti, eccone un esempio, ottenuto testando l’effetto di un analita ad un anticorpo monoclonale.
Sensor chip type | Characteristics | Examples |
---|---|---|
General purpose | Sensor chips with carboxyl or carboxymethyl groups on the chip surface for ligand attachment. | Sensor Chips CM3, CM4, CM5, CM7 and C1 |
Tagged ligand capture | Pre-immobilized with capturing molecules specific for tagged ligands | Sensor Chips SA and NTA NTA Reagent Kit, Biotin CAPture Kit, GST Capture Kit |
Antibody capture | Pre-immobilized with capturing molecules specific for antibodies. | Sensor Chips Protein A, Protein G, Protein L Human Antibody Capture Kit, Mouse antibody capture Kit, Human Fab Capture Kit. |
Lipid attachment | Hydrophobic surface for attachment of lipid bilayers or liposomes. | Sensor Chips HPA, L1 |
Customizable | Unmodified gold surface for preparation of customized surfaces1). | Sensor Chip Au SIA Kit |
Come già summenzionato i sensor chip sono un elemento fondamentale del sistema che ne consente l’applicabilità in diversi contesti sperimentali.
Oltre ai già citati sensori della serie CM- ne esistono di altri più adeguati a legare i lipidi e le molecole idrofobiche quali ad esempio micelle e liposomi. Sono appunto i sensori HPA per monolayers lipidici e quelli di tipo L1 con ancore molecolari idrofobiche che consentono di immobilizzare doppi strati lipidici, frammenti di membrane plasmatiche, ecc.
Altri chip più specifici vengono venduti già funzionalizzati per particolari tipologie di molecole legate dagli anticorpi, ad esempio Proteina A, G, L frammenti cristallizzabili, streptavidina, ecc.